Grecia, vasto incendio nel campo profughi a Lesbo . Migliaia di migranti in fuga

Migliaia di migranti sono fuggiti dal campo di Moria, sull’isola greca di Lesbo, posto in lockdown, dopo che diversi incendi hanno distrutto gran parte della struttura. Lo riferisce il quotidiano Kathimerini. Secondo le autorità greche l’incendio che ha distrutto il campo profughi di Moria è stato appiccato da un gruppo di “richiedenti asilo”. Al momento non risultano feriti. La polizia e i vigili del fuoco dell’isola non hanno confermato l’ipotesi che le fiamme siano state appiccate dagli stessi migranti per protestare contro le misure restrittive imposte nel campo a seguito della conferma di alcuni casi di Covid-19, ma il portavoce del governo greco Stelios Petsas ha definito valida l’ipotesi dell’incendio doloso. Prima dell’alba, la polizia antisommossa ha allestito cordoni lungo un’autostrada vicino al campo per limitare i movimenti dei migranti. Il primo ministro Kyriakos Mitsotakis ha convocato una riunione di emergenza per esaminare la situazione a Moria e decidere le misure da adottare.