il comitato promotore

  • Rita Inglese

  • Piero Caraba

  • Andrea De Benedetti

  • Antonella Florita

  • Alessandra Morelli

  • Alessandro Sergio

L’ARPI (Associazione per la Ricerca in Psicoterapia Interpersonale) è un’Associazione senza scopo di lucro che opera sul territorio nazionale. Il lavoro degli psicologi, psicoterapeuti e psicoanalisti che vi lavorano ha come punto di snodo il sostengo per le categorie a rischio e in particolare il lavoro con i minori, di qualsiasi nazionalità. In questa traiettoria, al fine di sensibilizzare, sostenere e promuovere una cultura dell’inclusione, dell’accoglienza e dell’integrazione, accanto ai progetti sul campo, più concreti e fattivi, vuole realizzare un progetto artistico-culturale ispirato alla tragedia delle vittime del mar Mediterraneo, e di tutte le migrazioni.

L’ARPI bandisce un Concorso di Composizione finalizzato alla realizzazione di un brano per coro e orchestra d’archi per ricordare le vittime degli sbarchi nel Mediterraneo.

Dal 2015, anno in cui i primi tragici naufragi irrompono nei notiziari, migliaia di vittime hanno trovato nelle sue splendide acque la loro ultima dimora. E’ della notte tra il 25 ed il 26 Febbraio il terribile naufragio sulle coste di Cutro e del 14 Giugno quello, ancor più drammatico per le centinaia di vittime, bambini, donne, adolescenti, vittime anche sconosciute, dell’affondamento nelle acque di Pylos.

Questo dolore per le migliaia di vite perdute - per la maggior parte senza nome, senza storia - non ci ha abbandonato e chiama con vigore le nostre coscienze ad un atto di consapevole compassione umana: celebrare un rito comunitario per seppellire i morti, un rito che dia spazio all’elaborazione del lutto, un lutto traumatico che ci coinvolge tutti, e in questo caso siamo di fronte ad una trasformazione del lutto più complessa poiché mancano i corpi, i nomi, le storie singolari ed un luogo circoscritto che custodisca quei corpi migranti. Il lavoro sul lutto si avvia, si poggia sui passaggi rituali che si pongono in essere intorno alla sepoltura: celebrare i ricordi di vita, i legami, celebrare un rito religioso o laico, individuare infine un luogo che custodisca il corpo e il nome. La tomba consente, infatti, come punto finale di un percorso, di localizzare il dolore, di trasfigurarlo, trasformarlo per poter pian piano far posto alla vita.

I riti di sepoltura, il luogo ed il nome sulla tomba svolgono una essenziale funzione, come il prof. E. Riccioli (Presidente dell’ARPI) ci rammenta: eternizzano il passaggio sulla terra, marchiano l’eredità che rimane quando il corpo non c’è più, un’eredità linguistica, simbolica che vitalizza il legame nel ricordo, lasciando germogliare la speranza e la ricerca del senso della propria esistenza. Crediamo che il gruppo famiglia, la comunità, la nostra società abbiano necessità di seguire questo cammino, di celebrare un rito, avendo un tempo ed un luogo nel quale poter piangere insieme, come direbbe De Martino, al fine di poter elaborare il senso della vita e della morte, che tutti ci coinvolge, potendo sentirci insieme, parte di una umanità dolente in cerca di senso, di protezione, di speranza.

I lutti più dolorosi e complessi, i lutti traumatici sono quelli in cui ai familiari non vengono restituite le spoglie dei propri cari. Il Comitato Organizzatore è accanto all’ARPI in questo movimento verso l’inclusione, la solidarietà e la pace.

COMMISSIONE ESAMINATRICE

Della Commissione Esaminatrice fanno già parte il M° Piero Caraba, il M° Peppe Vessicchio ed il M° Carlo Pedini.

COMITATO D’ONORE

Stiamo costituendo un prestigioso Comitato d’Onore. Ne fanno già parte Sua Eminenza il Vescovo Peri, il regista e pittore Rachid Benhadj, il Dott. Arnoldo Mosca Mondadori, il Maestro Beppe Vessicchio. Attendiamo le adesioni di altri esponenti del mondo culturale, civile e religioso.

Ringraziamo per il grande sostegno al nostro progetto:

l’UNHCR
la Scuola Superiore di Specializzazione in Psicologia Clinica del Pontificio Ateneo Salesiano (SSSPC-UPS) – Direttore Prof. Raffaele Mastromarino.
la Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica/IFREP– Roma-Direttrice Prof.ssa Carla de Nitto;
IRPIR – Roma, Presidente Prof.ssa Susi Bianchini
SSPT-SAPA ( Latina) Direttrice Susi Bianchini
Società Cittadina di Psicoanalisi Xenìa, Presidente Prof. Emilio Riccioli
il Consiglio Italiano per i Rifugiati (CIR)

Ringraziamo inoltre:

il dott. Alessandro Broggi, poeta e filosofo che ha composto un brano per il progetto;
il giornalista Gabriele Del Grande, che ci offre i suoi testi come spunto;
il Gruppo Corale Entropie Armoniche, (M°Claudia Gili);

Ringraziamo l’Unhcr, il Cir, il Pontificio Ateneo Salesiano e SSSC-UPS, ARCL (Associazione Regionale Coro Lazio) e la FENIARCO (Associazione Nazionale Cori Italiani) per averci fatto già pervenire la loro Lettera d’Interesse.